Un’avventura adrenalinica
Via ferrata Santner: per veri temerari!
Amate le vie ferrate? Vivete un’avventura adrenalinica nel cuore delle Dolomiti. Scoprite come, dove e perché!
La via ferrata al Passo Santner sul Catinaccio è molto più di un semplice percorso alpino, è un’avventura per chi ama le emozioni forti e per chi cerca panorami mozzafiato. Questa via ferrata deve il suo nome al famoso alpinista di Bolzano, Johann Santner (1840 – 1912), il primo ad aver scalato il percorso ni pressi del rifugio Fronza alle Coronelle (Kölner Hütte) attraverso il passo alpino a lui successivamente dedicato, il Passo Santner.
La nostra avventura inizia presso il parcheggio della malga Frommer (1 743 m) in Val d’Ega, che si trova a soli 10 minuti di auto dal nostro Hotel Alpenrose al Lago di Carezza e facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Dalla stazione a valle (1 743 m) prendiamo una cabinovia fino al rifugio Fronza alle Coronelle a 2 339 m di altitudine. Se invece preferite salire a piedi, prendete il sentiero n° 15 e poi il n° 1 fino al rifugio: una bella sfida con 600 m di dislivello della durata di un’ora e venti minuti. Perfetta per chi ama camminare nella natura.
La via ferrata Santner è adrenalina allo stato puro, ma fate attenzione! Il percorso è assicurato con corda d’acciaio solo nel tratto più alto, ma è perlopiù esposto e con passaggi ripidi e stretti non messi in sicurezza. Pertanto è essenziale avere un passo sicuro, esperienza e non soffrire di vertigini, soprattutto all’altezza della Cresta del Davoi all’entrata della via ferrata.
Il primo lungo passaggio è assicurato con un cavo d’acciaio, segue un tratto esposto e poi si arriva a una scala. Dopo la scala preparatevi a una discensione non impegnativa e messa in sicurezza, dove è tuttavia necessario procedere con cautela in quanto il terreno può presentare uno strato di ghiaccio, soprattutto in primavera.
Dopo questo susseguirsi di emozioni, si inizia a intravedere il rifugio del Passo Santner in lontananza. Siete pronti per una pausa rifocillante? Chi non si sente di proseguire il giro del Catinaccio, dovrà tornare al rifugio Fronza alle Coronelle lungo lo stesso percorso dell’andata. Se invece non vedete l’ora di arrivare fino alla fine, preparatevi ad ammirare le spettacolari Torri del Vajolet e il Passo Coronelle.
Un caro saluto dalle Dolomiti e speriamo di accogliervi presto nel nostro hotel!